Quanti fili ha la corrente trifase?

Domanda di: Dott. Elga D'angelo  |  Ultimo aggiornamento: 18 marzo 2023
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L'impianto trifase è dotato di 3 conduttori aventi pari tensione, le tre fasi vengono identificate con le lettere R – S – T (oppure L1, L2, L3). In questo caso, il voltaggio si aggira attorno ai 380 V.

Quanti fili ci sono nella trifase?

In un sistema monofase abbiamo a disposizione due cavi (fase e neutro), mentre in un sistema trifase abbiamo generalmente a disposizione quattro cavi (tre fasi e un neutro comune).

Quanti fili ha la 380?

Quello che tanti non sanno è che il contatore di casa in realtà è già collegato al sistema trifase 380 V, anzi per essere precisi 400V (norme CEI 8-6. pag. 1), ma si utilizzano solo due fili dei 4 disponibili. Uno per la fase ed uno per il neutro (blu chiaro).

Quanti Volt ha la trifase?

La corrente 380 Volt -400 Volt corrisponde al sistema trifase, ma sono ancora presenti vecchi sistemi trifase con alimentazione a 220V.

Come si genera la corrente trifase?

Un generatore trifase può essere ottenuto collegando tre generatori monofase sinusoidali, isofrequenziali, in modo da costituire un tripolo (si veda la figura). La loro connessione può essere: a stella, se i tre generatori condividono un terminale, a triangolo, in caso contrario.

Fase, neutro e trifase