Domanda di: Sue ellen Caputo | Ultimo aggiornamento: 28 marzo 2023 Valutazione: 4.4/5
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Ecco quella è la sensazione che provoca la g-force. I piloti di Formula 1 la subiscono in continuo nell'arco della gara; si dice che sperimentino 5 g in frenata, da 4 a 6 g in curva, 2 g in accelerazione.
Le Formula 1 moderne sono così veloci e hanno così tanto grip da raggiungere e superare addirittura i 5 g laterali, e di arrivare a picchi di 6,7 g in frenata (come nel caso della curva parabolica di Monza).
Giusto per avere un paragone una MotoGP in staccata può arrivare ad una forza di 1,6 g, nella stessa situazione una Formula 1 arriva a circa 7 g, l'ala di un caccia militare può sopportare al massimo 9 g positivi e alcuni piloti di aerei acrobatici riescono a sopportare i 12 g per pochi istanti…
Uno dei più significativi, secondo i tecnici Brembo, è la decelerazione che la monoposto e il pilota al suo interno subiscono ad ogni staccata, detta in gergo Forza g. Il numero dei g rappresenta l'accelerazione che moltiplicata per la massa del pilota da come risultante la forza a cui esso è sottoposto.
Un dato, però, racconta al meglio la durezza della decelerazione: 51G laterali. Significa che Verstappen ha dovuto sopportare una forza di 51 volte il suo peso. Per dare un'idea, l'incidente di Grosjean aveva un valore di 57G.