Quanti giorni dopo la febbre si può uscire?

Domanda di: Concetta Sorrentino  |  Ultimo aggiornamento: 21 novembre 2023
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Quanto deve durare il periodo di riposo? Sempre tenendo come riferimento una malattia influenzale (ma il discorso vale anche per quelle batteriche), il periodo di convalescenza dovrebbe essere di circa cinque giorni, che possiamo suddividere in: 2+3.

Quando si può uscire dopo influenza?

Dunque, dopo essere guariti, è bene rimanere a riposo ed evitare di uscire di casa ancora per 1-2 giorni anche se non si avvertono più sintomi influenzali, evitando così ricadute e il perdurare di sintomi respiratori come tosse e mal di gola.

Come stare meglio dopo la febbre?

Un consiglio utile è bere molti liquidi (acqua, succhi di frutta, tè, tisane, brodi eccetera), caldi o a temperatura ambiente, al fine di assicurarsi una buona idratazione, fondamentale per sostenere una piena efficienza metabolica e per facilitare la scomparsa di eventuali infiammazioni residue della gola.

Cosa fare dopo 4 giorni di febbre?

Tuttavia, è consigliabile che i pazienti in cui la febbre dura oltre i 3-4 giorni, a prescindere da altri sintomi, chiamino il medico curante per una visita medica.

Quanti giorni di convalescenza?

Non esiste una durata prestabilita per la convalescenza: è una necessità soggettiva e dipende molto dalla condizione di partenza del nostro organismo. In genere, quanto più si era debilitati al momento del contagio tanto più lungo sarà il tempo fisiologico di recupero.

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