Nel 2020 circa il 76% dei redditi lordi individuali (al netto dei contributi sociali) non supera i 30.000 euro annui: la metà dei redditi lordi individuali si colloca tra 10.001 e 30.000 euro annui, oltre un quarto è sotto i 10.001 euro e soltanto il 3,7% supera i 70.000 euro.
Seguono quindi i redditi tra 29.001 e 35mila euro, fascia in cui si collocano 3.217.343 contribuenti pari a 4.659.657 abitanti: questi contribuenti versanti, il 7,81%, pagano un'imposta media annua di 6.377 euro, che si riduce a 4.403 euro per singolo abitante, e versano complessivamente il 12,48% delle imposte.
Invece il ceto medio — ossia la popolazione con un reddito tra i 15 e i 26 mila euro annui — non ha cambiato profilo, è rimasto pressoché identico: sia in termini numerici sia in termini di redditi. E questo, in parte, è dovuto sicuramente al Covid.
Il reddito medio pro capite più elevato in Italia è quello da lavoro autonomo, pari a 52.980 euro, mentre il reddito medio dichiarato dagli imprenditori (titolari di ditte individuali) è par05i a 17.960 euro.
In linea generale, lo Stipendio Medio in Italia è di circa 30.000 € annui (RAL lorda annuale) , che corrispondono a circa 2.500 € mensili lordi, cioè circa 1.600 € netti al mese per 13 mensilità.