Quanti metri bisogna lasciare dal confine per costruire?

Domanda di: Tancredi De Santis  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
Valutazione: 4.4/5 (50 voti)

L'art. 873 stabilisce che “le costruzioni su fondi finitimi, se non sono unite o aderenti, devono essere tenute a distanza non minore di tre metri. Nei regolamenti locali può essere stabilita una distanza maggiore.”

Quanti metri dal confine per costruire tettoia?

Se ci sono le tettoie, la distanza minima di 3 metri, che deve sempre esserci, si calcola non dalla muratura delle due abitazioni, ma dall'ultimo centimetro delle tettoie.

Come costruire sul confine?

Il vicino, senza chiedere la comunione del muro(1) posto sul confine, può costruire sul confine stesso in aderenza, ma senza appoggiare(2) la sua fabbrica a quella preesistente. Questa norma si applica anche nel caso previsto dall'articolo 875; il vicino in tal caso deve pagare soltanto il valore del suolo.

Cosa si intende per distanza dai confini?

Per distanza dai confini deve intendersi ii' segmento orizzontale valutato in senso radiale, tra il perimetro dell'edificio di cui all'art. 9 ed il confine.

Quali sono le principali distanze in edilizia da rispettare?

Le distanze tra edifici sono disciplinate dagli art. 873, 874, 875 e 877 del Codice Civile.
...
Costruire in aderenza
  • 5 metri per lato, per strade di larghezza inferiore a 7 metri;
  • 7,50 metri per lato, per strade di larghezza compresa tra 7 e 15 metri;
  • 10 metri per lato, per strade di larghezza superiore a 15 metri.

Distanza minima dal confine per costruzioni, ampliamenti e sopraelevazioni