Il Reddito di cittadinanza è una misura pensata per sostenere i cittadini in difficoltà economica. Viene assegnato secondo requisiti precisi, tra cui la presentazione di un Isee inferiore a 9.360 euro all'anno.
Chi può percepire il reddito di cittadinanza 2023?
Quindi, per essere idonei al reddito di cittadinanza nel 2023, il reddito familiare complessivo non deve superare 9.360 euro annui per le famiglie monoreddito e 18.720 euro annui per le famiglie multireddito, calcolati tenendo conto delle circostanze specifiche della famiglia.
Come funziona il reddito di cittadinanza nel 2023?
L'articolo 1, comma 313 dell'ultima Legge di bilancio dispone che, nelle more di un'organica riforma delle misure di sostegno alla povertà e di inclusione attiva, dal 1° gennaio al 31 dicembre il Reddito di cittadinanza 2023 è riconosciuto nel limite massimo di sette mensilità.
L'ISE, valore assoluto dato dalla somma dei redditi e del 20% dei patrimoni mobiliari e immobiliari dei componenti il nucleo familiare, si ottiene sommando all'Indicatore della Situazione Reddituale (ISR) il 20% dell'Indicatore della Situazione Patrimoniale (ISP) del nucleo familiare.
Per l'anno 2023 è stato incrementato da 12.000 a 15.000 euro il valore soglia dell'ISEE per accedere alle agevolazioni riservate ai clienti domestici economicamente svantaggiati, ossia le tariffe agevolate per la fornitura di energia elettrica e la compensazione per la fornitura di gas naturale.