Domanda di: Sig. Pierfrancesco D'angelo | Ultimo aggiornamento: 30 marzo 2023 Valutazione: 4.9/5
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Questa fase ha una durata temporale, variabile da pochi minuti a ore, che può oscillare a seconda del genere di organismo di cui fa parte e del tipo di cellula, tuttavia è sempre la più lunga a tal punto che, è proprio la durata di G1 a condizionare la durata dell'intero ciclo cellulare.
La “Fase G2” ha una durata di 2-5 ore. Caratterizzata da una intensa attività metabolica per la sintesi dei componenti necessari alla mitosi. I centrioli si dispongono fuori dal nucleo e in questa fase il DNA della cellula è doppio. La “mitosi” dura circa 1-2 ore.
Il ciclo cellulare di una tipica cellula euca- riotica in coltura ha una durata di circa 24 ore e le sue fasi sono indicate come mitosi (M), latenza 1 (G1, dall'inglese gap1), sin- tesi (S) e latenza 2 (G2).
Interfase. È il periodo che precede la divisione della cellula e dura circa 18-23 ore (negli animali), ma varia molto secondo il tipo di cellula e fattori ambientali esterni.
Le fasi G1 e G2 sono considerate fasi di riposo in quanto in esse non c'è duplicazione del DNA. Tuttavia, durante queste fasi, la cellula è metabolicamente attiva e compie le sue funzioni specializzate preparatorie alle successive fasi del ciclo.