Domanda di: Sig. Oretta Barbieri | Ultimo aggiornamento: 28 marzo 2023 Valutazione: 5/5
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In generale potremmo dire che se correttamente conservati i liquori aperti hanno una durata di un anno circa, il che significa che non diventeranno nocivi e manterranno inalterate le proprie caratteristiche organolettiche seppur con qualche eccezione legata soprattutto al metodo ed al luogo di conservazione.
Ciò che bisogna sapere è che quelli bianchi (grappa e vodka) sono privi di data di scadenza e, di base, sono soliti conservare sapore e proprietà organolettiche anche dopo diversi anni. I distillati scuri (come il brandy) seppur privi di scadenza, preferiscono non permanere a lungo in bottiglia.
Conservare la grappa in frigorifero è un errore? Generalmente sì, perché la temperatura di servizio ideale oscilla tra i 18 gradi, per i prodotti a lungo invecchiamento, agli 8-10 al massimo per quelli non invecchiati.
E se hai cercato inutilmente la data di scadenza sulla confezione, sappi che il liquore non è soggetto a scadenza! Ecco perché i liquori sono gli unici prodotti alimentari che non sono soggetti all'incisione sulla bottiglia della data di scadenza.
Alcune persone sostengono che una volta aperte le bottiglie vanno consumante nel giro di un anno o due, altre ritengono che si possa arrivare a cinque, ma a patto che si rispettino alcune raccomandazioni: Limitare la luce.