Domanda di: Dott. Ludovico Ferraro | Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023 Valutazione: 4.7/5
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La causa esatta è tuttora sconosciuta, ma in genere i sintomi sono temporanei e la maggior parte dei soggetti colpiti recupera completamente nell'arco di alcuni mesi (mediamente 2-3, ma possono servire fino a 9 mesi).
Se è dovuta a un ictus, la paralisi facciale potrebbe associarsi a disturbi quali: confusione, alterazione della stato coscienza, vertigini, perdita di coordinazione, problemi di vista e senso di debolezza a carico degli arti di un lato del corpo.
A seconda della causa, la paralisi facciale può manifestarsi in modo improvviso o graduale, e può essere temporanea o permanente. Può provocare alterazioni molto marcate dei lineamenti del viso e problemi nel parlare, deglutire la saliva, mangiare o comunicare attraverso le espressioni naturali dei viso.
La prima cosa da fare è recarsi immediatamente nel pronto soccorso più vicino per escludere che questi sintomi siano frutto di un danno più grave che necessita di tempestività d'intervento (ictus, ecc.). Fatta la diagnosi di Paresi facciale (paralisi del nervo facciale), si deve procedere al trattamento tempestivo.
Quanto tempo ci vuole per guarire da una paralisi del nervo facciale?
Le terapie per la paralisi di Bell prevedono cortisone per trattare l'infiammazione, causa della compressione del nervo. A questo si associano vitamine del gruppo B per aiutare la rigenerazione del nervo stesso. La guarigione va dai venti giorni ad un massimo di due mesi.