Quanto tempo dura il cristallino artificiale?

Domanda di: Dott. Nunzia Ferrara  |  Ultimo aggiornamento: 18 marzo 2023
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Successivamente viene introdotta e impiantata, al posto del cristallino rimosso, una lente intraoculare artificiale che non provoca rigetto, è di durata illimitata, non richiede cure o manutenzione, consente un aspetto normale e non interferisce con la visione naturale.

Quante volte si può pulire il cristallino artificiale?

La scelta è a discrezione del medico oculista. Una volta pulito il cristallino con lo YAG laser per la cataratta secondaria, non è più necessario ripeterlo negli anni successivi, basta un solo trattamento.

Quando si deve sostituire il cristallino?

La tecnica della sostituzione del cristallino è l'intervento di prima scelta quando oltre a un difetto visivo elevato (miopia, ipermetropia o astigmatismo) comincia a formarsi la cataratta, oppure quando il difetto non sia correggibile con altra procedura.

Perché si opacizza il cristallino artificiale?

Può capitare che, a seguito dell'intervento di facoemulsificazione, la parte posteriore della sacca vada incontro ad un'inaspettata opacizzazione. E' quella che si chiama cataratta secondaria, un fenomeno non preoccupante, e risolvibile definitivamente con un breve ed indolore trattamento laser.

Cosa non fare con cristallino artificiale?

Cosa fare e non fare durante le due o tre settimane successive all'intervento:
  • assumere i farmaci prescritti;
  • evitare di sollevare pesi o praticare sport o hobby che possano mettere a repentaglio la salute oculare;
  • non bagnare gli occhi durante la doccia, ed evitare bagni di mare o in piscina;

La durata del cristallino artificiale