Domanda di: Dott. Monia Pagano | Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023 Valutazione: 4.4/5
(53 voti)
Essa impiega oltre un mese per costruire le prime cellette del nido, iniziare un abbozzo di strato protettivo e crescere da sola le sue prime figlie, una manciata di larve (una per ogni cella) che nutre prevalentemente con materiale proteico animale estratto da altri insetti che preda e tritura, per poi distribuire ...
Avvicina un contenitore di vetro con all'interno un pezzo di metallo e della carta o paglia in fase di combustione: il fumo stordirà le vespe, che scapperanno via. Poi, usa un bastone o una scopa per abbattere il nido. È probabile che tu debba farlo diverse volte, perché le vespe non si scoraggiano tanto facilmente.
Quasi tutte le vespe sociali utilizzano la carta per costruire il nido. La carta viene fabbricata dagli insetti adulti, masticando il legno e ricavandone una pasta modellabile; via via che la colonia si espande, anche in nido viene ampliato aggiungendo nuove cellette.
Anche gli oli essenziali sono sgraditi a vespe e api: olio di eucalipto, di lavanda e di citronella. Una goccia di olio essenziale in ogni angolo della casa, oppure un diffusore per ambienti a queste fagranze naturali caccerà questi insetti.
Per tenere alla larga i calabroni e le vespe (ma anche le api) si può fare affidamento sulle pastiglie di naftalina o di canfora. Affinché queste abbiano effetto, è necessario collocarle all'interno di un sacchetto e poi metterle in angoli strategici, vale a dire nei pressi della finestra.