Domanda di: Dott. Deborah De Santis | Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023 Valutazione: 4.4/5
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Entro otto settimane dal giorno dell'operazione, in caso di addebito autorizzato. Per esempio se ti è arrivata una bolletta sbagliata o un servizio di cui effettivamente hai autorizzato l'addebito ma di cui ancora non hai usufruito; Entro tredici mesi in caso di addebito non autorizzato (truffe, ecc.).
Lo storno di un pagamento è una richiesta di rimborso da parte di un nostro cliente titolare di una carta di credito o di debito. Quando un acquirente nota qualcosa che non va nel suo ordine, infatti, può inoltrare una segnalazione alla sua banca.
La revoca si richiede con la presentazione in banca di una richiesta scritta, da intestare all'istituto bancario. In oggetto si indicherà "revoca RID su conto corrente" specificando il numero del conto corrente stesso. Si proseguirà con l'immettere i dati dell'azienda o del soggetto che richiede la revoca.
Una transazione viene registrata nel conto cliente per lo storno del pagamento, mentre viene stornato il saldo tra il pagamento originale e il documento a fronte del quale il pagamento è stato liquidato originariamente (viene creato un pagamento negativo). Uno storno di pagamento viene applicato al pagamento originale.
Casi più frequenti in cui avviene una richiesta di storno:
Il titolare non riconosce l'importo pagato. La qualità del prodotto/servizio era troppo bassa o il prodotto era danneggiato. Il cliente non ha ricevuto il servizio/prodotto per cui ha pagato. Il cliente ha effettuato un ordine più volte per sbaglio.