Lo Stato è un ente territoriale sovrano, che si realizza attraverso l'organizzazione politica di un popolo, stanziato in maniera stabile su un territorio e sottoposto al governo di un'autorità sovrana.
La sua formazione avviene attraverso un progressivo accentramento del potere e della territorialità dell'obbligazione politica. Infatti scompaiono le frammentazioni del sistema feudale in favore di un potere centrale o omogeneo in un determinato territorio, e anche la Chiesa si subordina allo Stato.
è uno Stato limitato e garantista, per la difesa dei diritti dei cittadini: pertanto si fonda sia sulla separazione dei poteri legislativo, giudiziario e amministrativo (gli ultimi due autonomi, ma subordinati alla legge) sia sulla coscienza che solo il diritto può dare alla società stabilità e ordine, con le sue norme ...
Possiamo affermare, infatti, che lo Stato moderno nasce quando l'ordinamento acquisisce i caratteri dell'indipendenza (rispetto agli ordinamenti esterni) e della supremazia (rispetto alle istituzioni interne: comuni, feudi, corporazioni, ecc.).
Lo Stato moderno è la nuova forma di organizzazione politica interna e internazionale che caratterizza il sistema dei rapporti in Europa tra il XV e il XVII secolo. La sua origine è nella crisi degli ordinamenti medievali e nel distacco della sovranità da vecchie basi popolari e territoriali.