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Ci sono tatuaggi che nascono per essere sfoggiati e altri che abbelliscono il corpo in modo più discreto e nascosto. I tatuaggi in zona pelvica appartengono probabilmente al secondo gruppo e vengono spesso scelti da chi desidera un tatuaggio visibile solo quando lo si desidera, al contempo sexy e originale. Spesso i tatuaggi sul basso ventre o sul bacino vengono realizzati per coprire delle cicatrici, come quelle di un parto cesareo, e restituiscono femminilità a chi pensa d’averla persa. Si tratta di tatuaggi “privati”, sensuali e di raffinata bellezza, realizzati in un punto del corpo molto delicato.

Tatuaggio in zona pelvica: fa male? 

Come per tutti i placement, il dolore derivante da un tatuaggio in zona pelvica varia da persona a persona, senza contare il fatto che l’area del basso ventre è costituita da ossa (spesso un po’ sporgenti come quelle del bacino) e parti più morbide dove la pelle è piuttosto delicata e sottile. Di fatto, la zona pelvica non è tra le meno dolorose da tatuare, ma nemmeno la più terribile. Il tatuatore potrà eventualmente concedervi qualche pausa nei punti in cui le ossa sporgono di più, in quanto normalmente sono percepite come le più dolorose da tatuare.

Qual è il design più adatto per un tatuaggio sul basso ventre? 

Trattandosi di una zona piuttosto estesa nonché abbastanza nascosta, è possibile sbizzarrirsi con qualsiasi tipo di soggetto. Per chi cerca un tatuaggio floreale originale e di grandi dimensioni, peonie, rose e crisantemi sono tra i fiori più gettonati. Anche i tatuaggi in stile mehndi possono essere un’idea originale e sensuale per decorare questa parte del corpo.