Allergia al tatuaggio: cosa fare e come curarla

Pochi forse sanno che si può andare in contro a una reazione allergica dopo essersi fatti un tatuaggio.
Questa può dar luogo a sintomi vari, non nettamente distinguibili se non si ha l’occhio attento, soprattutto se sotto un disegno complesso o molto colorato.

Le cose più tipiche che si possono notare sono il rossore e il gonfiore, che a volte possono essere accompagnati da un prurito o da piccole bolle sulla pelle.
Se questi sintomi seguono la linea del disegno è probabile che l’allergia sia dovuta al tipo di inchiostro utilizzato

Può succedere anche che la zona possa infiammarsi e inspessirsi portando alla creazione di placche, che non solo è fastidiosa, ma rovinerà anche il tatuaggio a livello estetico.

L’allergia ai tatuaggi può essere causato dai componenti dell’inchiostro, ai prodotti di degradazione del pigmento, al materiale di cui sono fatti gli aghi o al contatto con altre sostanze presenti nello studio.

I rimedi per queste reazioni allergiche possono essere cure antibiotiche o nei casi più gravi trattamenti di rimozione o al laser. In ogni caso è preferibile contattare un dermatologo e un allergologo.

Ricordatevi sempre che dopo esservi fatti un tatuaggio è opportuno curarlo nel modo corretto, con le creme e i prodotti indicati, al fine di prevenire reazioni indesiderate.