Come capire se un cactus ha bisogno di acqua?

Domanda di: Dott. Artes Messina  |  Ultimo aggiornamento: 18 ottobre 2023
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Se alcune parti della pianta sembrano rinsecchite, avvizzite o afflosciate (pendenti o molli), probabilmente significa che necessita di più acqua. Se la terra è completamente asciutta, annaffiala abbondantemente, lasciando che l'acqua in eccesso fuoriesca dall'estremità inferiore del vaso.

Quanto resiste un cactus senza acqua?

È incredibile il dono che la Natura ha regalato ai cactus: sono piante in grado di sopravvivere anche quattro o cinque anni senza un goccio d'acqua, e il cactus, come ringraziamento, produce fiori bellissimi.

Quando un cactus ha bisogno di acqua?

In linea di massima, i cactus vanno annaffiati una volta a settimana e a seconda della grandezza del vaso dobbiamo prendere qualche misura in più. Ovvero l'acqua va lasciata cadere poca alla volta cercando di bagnare il terreno uniformemente. Ricordati di svuotare il sottovaso per evitare ristagni d'acqua.

Come capire se una pianta grassa ha bisogno di acqua?

Le succulente vanno innaffiate quando il terreno è quasi secco, perché la maggior parte delle specie soffre l'umidità. Verifica quindi con un dito che il terriccio sia asciutto e compatto, prima di procedere.

Come capire se il mio cactus sta morendo?

Se le foglie cominciano a sembrare gialle e trasparenti, si sentono molli al tatto, è probabile che tu abbia innaffiato troppo. Le piante grasse marciscono perché in natura vivono in luoghi aridi dove le piogge scarseggiano e il terreno è composto o da sabbia o da rocce quindi molto drenante.

Annaffiare (bagnare) cactus e piante succulente