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Come dare da bere ai cactus?
La pianta va annaffiata uniformemente cercando di far penetrare l'acqua fino al fondo; l'acqua, in un terreno con giusto drenaggio, tenderà a fuoriuscire dal vaso e sarà sufficiente svuotare il sottovaso per non avere ristagni. Il momento migliore per annaffiare è la sera e l'acqua dovrà essere a temperatura ambiente.
Dove mettere i cactus in casa?
Tutte le Cactacee e succulente hanno bisogno di luce intensa, quasi tutte amano il sole. In casa individuate una zona vicino a una finestra e appoggiatele sul davanzale interno, lontano da fonti di calore. Evitate le zone soggette a colpi d'aria fredda in inverno.
Come capire se ho annaffiato troppo?
Le foglie di una pianta annaffiata troppo sono di colore verde pallido o, più frequentemente, di colore giallo. Di solito non crescono nuovi rami o germogli, ma se questo dovesse succedere il loro colore sarà marrone scuro. In linea generale, si ha un appassimento della pianta e una forte diminuzione della sua vigoria.
Come capire se la pianta grassa Ha sete?
Mettete una mano sopra la foglia e una sotto: se la pianta emana una sorta di lieve freschezza, significa che non ha sete. Al contrario, se la foglia è calda è necessario bagnare la pianta. Questo è dovuto a un fenomeno di evaporazione dei liquidi nei vegetali, simile alla sudorazione umana.
Cosa succede se dai troppa acqua alle piante grasse?
Sottoposte ad un'innaffiatura eccessiva o semplicemente ad un terreno troppo umido rischiano di marcire molto rapidamente. Dovremo mettere in campo, perciò, tutti gli accorgimenti utili a far sì che il terreno non resti mai bagnato a lungo – ad esempio, predisponendo uno strato drenante sul fondo dei vasi.
Cosa succede se do troppa acqua al cactus?
Se c'è troppa acqua nel terreno o l'umidità è molto elevata non c'è niente da fare, il cactus è condannato a morire se non si corre subito ai ripari.
Perché il mio cactus sta diventando Marrone?
Si tratta di un fungo causato probabilmente dal terriccio troppo a lungo umido e dal ristagno dell'umidità attorno alla pianta favorito anche dalla temperatura più alta in casa. Questo tipo di pianta sopporta bene le basse temperature anche fino a qualche grado sotto lo zero purchè sia asciutto.
Quando cambiare il vaso al cactus?
Premesso che è possibile rinvasare cactus e piante succulente in quasi tutti i mesi dell'anno, da più di quindici anni effettuo questa operazione durante l'inverno, tra dicembre e febbraio. All'occorrenza, ad esempio in caso di pianta in sofferenza o nuovo acquisto, rinvaso anche in primavera o in piena estate.
Quanto può durare un cactus?
Si tratta, ad esempio, di piante grasse, succulente e cactus che possono stare senza acqua per lunghi periodi, anche per 2-3 settimane e più in base alla tipologia.
Quanti anni può vivere una pianta grassa?
In natura la pianta grassa con fiori può vivere per centinaia di anni. In appartamento possono sopravvivere per 10 anni o più.
Dove posizionare le piante grasse in casa?
Il sole, nella maggior parte dei casi, è il miglior amico delle piante grasse; dunque meglio metterle in un posto luminoso, accanto alle finestre o ai balconi. Inoltre, la temperatura, anche in interno, non dovrebbe mai scendere al di sotto dei 15°.
Come dar da bere alle piante grasse?
Come annaffiare le piante grasse Meglio procedere in maniera diversa, dal momento che lo fai solo ogni tanto. Un metodo che puoi utilizzare è versare l'acqua con una siringa senza ago alla base della pianta, nel terriccio. Di solito è infatti molto difficile versare l'acqua in maniera normale!
Cosa significa quando le punte delle foglie si seccano?
Punte secche nelle foglie: sono indice di una scarsa umidità ambientale. Durante l'inverno si può mantenere una giusta umidità necessaria alle piante d'appartamento mettendole vicine ad una bacinella d'acqua in modo da creare un microclima a loro ideale.
Come faccio a non far morire una pianta grassa?
Proprio per questo motivo è importante irrigare le piante grasse con molta, molta attenzione. In ogni periodo dell'anno è bene prestare attenzione a non irrigare troppo la pianta, e ad attendere che il terreno sia totalmente asciutto prima di innaffiare nuovamente.
Come curare un cactus in casa?
Prendersi cura Le innaffiature vanno fatte soltanto quando il terriccio appare completamente arido: ogni 4-5 giorni durante l'estate quando fa molto caldo, se la pianta è in fioritura ed esposta al sole; anche una sola volta al mese d'inverno, sufficiente per evitare che le radici secchino.
Come capire quanta acqua dare ad una pianta?
La regola generale è: le piante con foglie grandi avranno più bisogno d'acqua confronto a quelle a foglia piccola, perché essa evapora dalla superficie del fogliame. Alcune piante devono essere innaffiate una volta in settimana con molta acqua, altre invece vanno irrigate superficialmente ogni giorno.
Quando le foglie si accartocciano?
Foglie accartocciate Le cause più probabili possono essere la secchezza del terriccio, esposizione a troppo calore, danni alle radici. Rimedio: miglioriamo l'esposizione e, se necessario, rinvasiamo la pianta.
Cosa vuol dire regalare un cactus?
I cactus sono originari dell'America centrale, dove si dice che regalare un cactus significa augurare lunga vita in salute: da qui il loro significato di piante portafortuna, simbolo di buona sorte.
Dove tenere il cactus in inverno?
Il luogo per ospitare i tuoi cactus in fase di riposo dovrebbe essere il più luminoso possibile. Una temperatura tra 5 e 15 gradi è perfetta. Il luminoso davanzale della finestra in una tromba delle scale non riscaldata, un luminoso seminterrato o anche una serra al riparo dal gelo sono l'ideale.
Perché i cactus ingialliscono?
Le temperature elevate stimolano la ripresa vegetativa di alcuni cactus tenuti in casa in anticipo, e, in assenza di luce diretta, queste piante iniziano a eziolare o filare, ovvero diventano affusolate e la nuova crescita è di colore giallo.