Dove si arriva con la colonscopia?

Domanda di: Dott. Giuliano Palmieri  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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La dicitura corretta è colonscopia (o pancolonscopia), e prevede l'esplorazione endoscopica di tutto l'intestino crasso dall'ano fino al cieco.

Quali organi si vedono con la colonscopia?

La colonscopia è un esame endoscopico con cui è possibile osservare la superficie interna del colon e del retto e di conseguenza si utilizza per la diagnosi di malattie infiammatorie croniche, diverticoli, polipi e tumori maligni.

Dove passa la colonscopia?

L'esame si svolge generalmente in ambulatorio. Il paziente viene fatto sdraiare su un lettino e posizionare sul fianco sinistro, in maniera tale da inserire facilmente nell'ano il colonscopio sonda che emette anidride carbonica per facilitare la visualizzazione delle pareti intestinali.

Quanto è grande il tubo della colonscopia?

La sonda deve risalire per oltre un metro all'interno del colon (la lunghezza della sonda varia dai 130 cm ai 170 cm). A seconda del tratto esplorato, possiamo distinguere: Rettoscopia (soltanto il retto è interessato dall'esame)

Quanto tempo ci vuole per avere i risultati della colonscopia?

In genere i risultati della colonscopia vengono comunicati dal medico che l'ha eseguita al termine dell'esame. Se nel corso della procedura è stata effettuata una biopsia, a seconda dei laboratori di analisi possono essere necessari tra i 10 e i 20 giorni per ricevere il referto.

Colonscopia: cos'è e come si svolge