Quanto tempo ho per pagare l'affitto dopo la scadenza?

Domanda di: Lino Ferri  |  Ultimo aggiornamento: 19 marzo 2023
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Insomma, come abbiamo appena visto, è vero che la legge prevede, nel caso di locazione a uso abitativo, un termine massimo di 20 giorni per pagare il canone mensile, tuttavia il pagamento dell'affitto oltre la data di scadenza, ossia oltre i 20 giorni, consente ugualmente di rimanere dentro l'appartamento.

Quanto si può ritardare il pagamento dell'affitto?

Cosa succede quando un inquilino non paga il canone di affitto mensile? Secondo la legge italiana il proprietario può scegliere di sfrattare l'inquilino sei il ritardo del pagamento del canone supera i 20 giorni. Questo vuol dire che basta anche solo una mensilità non pagata per poter procedere con lo sfratto.

Quanto tempo si ha per pagare un affitto?

Per legge la scadenza massima per pagare il canone di locazione mensile è di 20 giorni. Prima di questi 20 giorni il locatore non ha la possibilità di compiere alcuna azione legale.

Cosa succede se non pago l'affitto per un mese?

Se l'inquilino non paga l'affitto per un mese e il mancato pagamento si protrae per venti giorni, allo scattare del ventunesimo giorno successivo a quello in cui era stabilito il pagamento del canone di locazione, il proprietario dell'immobile può avviare la procedura di sfratto.

Quanto tempo dopo scadenza contratto affitto?

La risposta è molto semplice: il rinnovo è automatico. Di conseguenza, dopo i 4 anni più 4 del contratto, se le parti non comunicano l'intenzione di recedere, allora per tacito accordo il contratto sarà rinnovato. Altrimenti, con 6 mesi di preavviso, le parti potranno disdire l'accordo al termine degli 8 anni.

Inquilino resta dopo la scadenza del contratto: cosa fare?