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Ti è mai capitato di guardare uno o più palloni variopinti volare lenti e silenziosi contro il limpido cielo estivo? Le mongolfiere riescono senza dubbio ad essere poetiche e un tatuaggio con mongolfiera è non solo molto bello e originale, ma anche ricco di significati.

Prima di parlare dei significati più metaforici dei tatuaggi con mongolfiere, è il caso di spendere due parole su questo aeromobile piuttosto antico. Le prime piccole mongolfiere, simili alle attuali lanterne, infatti risalgono al 220 d.C. e furono inventate in Cina, per consentire alcune comunicazioni di tipo militare. Ma fu solo nel 1793 che la prima mongolfiera prese il volo con un equipaggio di persone: avvenne in Francia, grazie a due coraggiosi fratelli, chiamati appunto Joseph-Michel e Jacques-Étienne Montgolfier! Il funzionamento della mongolfiera in realtà è piuttosto semplice, perché sfrutta l’aria calda e i gas di combustione per riempire un grande pallone che a sua volta, quando pieno di propano, solleva con sé una cesta con a bordo i passeggeri.

Quale potrebbe essere quindi il significato di un tatuaggio con mongolfiera? Come tutti i tatuaggi legati al volo e al viaggio, anche la mongolfiera rappresenta libertà, voglia di viaggiare e scoprire cose nuove. Al contrario dell’aereo però, la mongolfiera è molto influenzata dai venti: viaggiare a bordo di una mongolfiera significa anche arrendersi alla volontà del vento, perché non ci sono strumenti di pilotaggio in grado di contrastarlo. In senso metaforico, un tattoo con mongolfiera sospinta dal vento indica la volontà di cambiare, di lasciarsi alle spalle degli eventi o di rinunciare al controllo di alcune cose, decidendo si lasciarsi sospingere dagli eventi.

Il bello di un tatuaggio con mongolfiera è che il pallone aerostatico si presta a un’infinità di design: si può scegliere un look più vintage, in bianco e nero, simile alle illustrazioni dei vecchi libri, oppure un design coloratissimo, addirittura con fiori o decorazioni preziose oppure con effetto acquerello.

Anche per quanto riguarda i placement, la mongolfiera può essere rappresentata in modo molto lineare e minimal senza perdere riconoscibilità, ma anche con motivi più complessi e colorati. E’ adatta quindi sia per placement più piccoli, come i polsi o il retro dell’orecchio, ma anche per punti del corpo più ampi, come le spalle, le gambe o la schiena.