Gli underboob tattoo, tatuaggi sotto il seno in italiano, sono ormai tra i tatuaggi più richiesti dal pubblico femminile. Un caso? Certamente no, perché sono davvero sensualissimi. Gli stili e i design possibili per un tatuaggio sotto al seno sono come sempre infiniti, tuttavia i più gettonati sono arabeschi, unalome, catene e piccole pietre preziose che cadono verso l’addome, fiori e foglie.
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Indice
• Tatuaggi sotto il seno, cose da sapere
• Tatuaggio sotto il seno: fa male?
• Guarigione e cura del tatuaggio sotto il seno
Tatuaggi sotto il seno, cose da sapere
Cosa sono gli underboob tattoo?
Si tratta di tatuaggi che riguardano la zona sotto o tra i seni. Possono essere piccoli e coinvolgere solo una piccola area visibile tra il seno, oppure essere più estesi e coprire un’area più ampia sulle costole e sotto al seno.
I disegni vengono realizzati partendo da una forma a “W”, che segue appunto la curva dei due seni, con un punto più alto al centro dello sterno. L’effetto “wow” è assicurato se si sfoggia una profonda scollatura, che mette parzialmente in mostra il motivo scelto. Anche tra le star non manca chi ha ceduto al fascino degli underboob tattoo. È molto noto infatti il tatuaggio di Rihanna, che ha realizzato sotto al seno la dea egizia Isis in memoria della sua amatissima bisnonna.
Tatuaggio sotto il seno: fa male?
Se stai pensando di realizzare un tatuaggio sotto il seno, forse ti starai chiedendo se è un tatuaggio doloroso da realizzare. Come sempre la percezione del dolore è soggettiva e varia da persona a persona, tuttavia la zona dello sterno è una delle zone più dolorose da tatuare. In quel punto del corpo infatti raramente vi si trova uno strato adiposo tale da proteggere le costole dalla forte vibrazione che la macchinetta del tatuatore produce durante il suo lavoro.
È anche noto che generalmente le donne hanno una soglia del dolore piuttosto alta, quindi potrebbe non essere più doloroso di tante altre pratiche di bellezza cui molti di noi son soliti sottoporsi.
Guarigione e cura del tatuaggio sotto il seno
Quanto ci mette il tatuaggio sotto al seno a guarire?
È una domanda sensata, perché specialmente chi ha un seno prosperoso sa che quella parte del corpo è sottoposta a sfregamenti per via del reggiseno e a sudorazione nei mesi più caldi. Una buona idea è realizzare il tatuaggio in mesi più freschi, in autunno o inverno, e almeno i primi giorni evitare di indossare reggiseni con ferretto che potrebbero irritare la pelle tatuata.
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Normalmente il tatuaggio sotto il seno o sullo sterno non richiede una guarigione più lunga rispetto ad altri punti del corpo, ma è come sempre importante mantenere l’area ben idratata e protetta da agenti esterni dannosi, come il sole. In questo senso, potrebbe essere utile far uso di apposite creme per tatuaggi.
