L'olio di girasole è particolarmente ricco di vitamina E, fondamentale per il corretto funzionamento di muscoli e per rinforzare il sistema immunitario. Una buona dose di acido ascorbico, contenuta in quest'olio, ne aumenta il potere antiossidante, riducendo così il rischio di sviluppare malattie cardiache.
La composizione in vitamine è ampia e infatti troviamo la B6, che protegge le fibre del sistema nervoso, la B5 (acido pantotenico), la B3 (niancina o PP) e i folati; tutti utili per la corretta attività del sistema nervoso e per la creazione dei tessuti del sistema digestivo.
Grazie alla presenza dell'acido oleico e all'acido linoleico è infatti utile per fornire al corpo quelle preziosissime sostanze note come omega-3 e omega-6 e per ridurre il colesterolo “cattivo” nel sangue. L'olio di girasole vanta infine anche proprietà antibatteriche, antinfiammatorie e antitumorali.
È forse il migliore, tra gli oli di semi, per le fritture, ma non solo. Infatti, non soltanto ha lo stesso potenziale dell'olio d'oliva sull'abbassamento del colesterolo cattivo nel sangue, ma ha anche un sapore molto più buono rispetto agli altri oli di semi.
I consumi di olio di girasole nei ristoranti e nel mondo Horeca sono importanti. Perché, nel tempo, l'olio si è affermato come uno dei più affidabili per friggere. Diversi i vantaggi: costa poco, nelle fritture lascia un gusto meno marcato rispetto all'olio d'oliva e ha un buon punto di fumo, intorno ai 225°.