VIDEO
Trovate 20 domande correlate
Come si chiamano le mutande in italiano?
[capo di biancheria intima che copre la parte del corpo che va dalla vita o dai fianchi all'inguine o alle cosce] ≈ (non com.) brache, (pop., region.) mutanda. ⇓ boxer, culotte, mutandine, mutandoni, perizoma, slip, tanga.
Come si chiama la mutanda femminile?
La culotte, infine, è la grande alleata delle donne: è a vita alta e con un girocoscia coprente che si adatta perfettamente a chi ha un lato B pronunciato. Nei negozi Kiabi puoi scegliere tra culotte in cotone con galloni ricamati, modelli in microfibra, in cotone coprente o interamente in pizzo.
Chi è che ha inventato le mutande?
La biancheria intima è nata nell'antico Egitto, quando le donne nobili cominciarono a fare uso di due tuniche, di cui quella interna è l'antenata della camicia, che verrà poi indossata anche dalle donne greche.
Perché gli scozzesi usano il Kilt senza mutande?
Erano gli Highlanders ad indossare il kilt senza mutande semplicemente perché, ai tempi, non le avevano ancora inventate. Si dice anche che la mancanza di indumenti intimi fosse un'arma che gli scozzesi utilizzavano in battaglia.
Come si chiamano le mutande dei maschi?
Lo slip (dall'inglese to slip, scivolare, ma in inglese per esso viene usata la parola briefs) è un indumento di biancheria intima maschile e femminile. È una mutanda sgambata ed attillata con un elastico in vita.
Come sono le mutande alla brasiliana?
La brasiliana è uno slip molto sgambato, ma non così tanto come un tanga. La parte dietro, infatti, copre leggermente i glutei con una forma armonica e non li lascia totalmente scoperti come il perizoma, che invece è caratterizzato da un filo sottilissimo.
Quante mutande bisogna avere donna?
può sembrare uno “straccetto” se sotto abbiamo l'intimo sbagliato. Secondo noi, sono 7 (più uno) i capi di intimo che ogni donna dovrebbe avere affinché il suo guardaroba sia completo. Volete scoprire quali sono?
Che differenza c'è tra tanga e brasiliana?
Differenza tra tanga e brasiliana Dalla forma, il tanga può sembrare uno slip brasiliana, ma c'è molto meno tessuto sul retro che rendono i fianchi quasi visibili. È indossato dalle donne che lo usano come indumento in grado di proteggere le parti del corpo considerate sensibili.
Quante donne non indossano le mutande?
più in basso. Mentre alcune donne non oserebbero nemmeno immaginare di uscire senza mutandine, il resto della popolazione femminile ci ha già provato. Il 42% delle donne ha effettivamente ammesso di averlo fatto almeno una volta.
Qual è il plurale di mutande?
Come altre parole che indicano un oggetto fatto di due parti distinguibili (forbici, pantaloni), anche mutanda viene usato di solito nella forma plurale mutande con il significato del singolare; l'uso del singolare mutanda è quasi soltanto familiare e un po' scherzoso (si è comprata la mutanda con il pizzo), mentre per ...
Da quando le donne portano le mutande?
Nel corso dei secoli le mutande sono entrate ed uscite dai guardaroba delle donne, ma fino al '700 erano considerate un indumento sconveniente. Caterina de'Medici, nel '500, ne introdusse l'uso tra le nobildonne: inventò dei mutandoni con la funzione di coprire le gambe delle signore durante l'equitazione.
Perché mutande e plurale?
Insomma, il plurale è figlio di una consuetudine secolare (la prima attestazione di mutande in italiano risale al 14° secolo) di "vedere e pensare" l'indumento come fosse un paio di calzoni "intimi", costituito quindi di due elementi distinti che si riuniscono sopra le gambe.
Come si chiama il perizoma a filo?
Il tanga è ideato in maniera ancora più accattivante e presenta nella parte laterale un filo stretto di tessuto.
A cosa servono le culotte?
lɔt/) si intende un coprimutanda da donna o da uomo che copre interamente i fianchi e scende sotto i glutei.
A cosa serve il tanga?
Come capo di biancheria intima, il tanga viene utilizzato specialmente in associazione agli indumenti a vita bassa (gonne e pantaloni), in quanto occupando naturalmente meno spazio in altezza di uno slip, una volta indossato è meno facile da scorgere oltre il bordo superiore degli stessi.
Quante volte al giorno si cambiano le mutande?
Di norma, per un'igiene perfetta e mantenere la zona intima pulita e priva di cattivi odori, si doivrebbe cambiare la biancheria intima una volta al giorno, in riferimento agli slip (per il reggiseno i tempi possono allungarsi anche a tre giorni, se si deterge e si mantiene asciutta la zona del seno e del sottoseno).
Quante volte bisogna cambiare le mutande al giorno?
Biancheria intima: La biancheria intima andrebbe cambiata tutti i giorni. essa costituisce un terreno fertile per i microbi dannosi per la nostra salute che potrebbero farci ammalare.
Quanto dura un paio di mutande?
Per quanto tempo possono essere indossate? Progettate per durare dal mattino alla sera, la loro assorbenza è garantita dalle 8 alle 12 ore senza paura di incorrere in macchie. Tuttavia, come nel caso degli assorbenti, per una questione igienica è consigliato cambiarle a metà giornata.
Come fare una brasiliana?
La ceretta brasiliana va spalmata nel verso della crescita del pelo e se, su una parte del corpo hai peli che crescono in direzioni diverse, dividi la zona in più parti. Una volta applicato, bisogna lasciarlo asciugare per poi strapparlo nel verso del contropelo.
Perché si chiama brasiliana?
Le origini del nome Brasile non sono del tutto chiare: un'ipotesi è che esso derivi da Pau brasil, il nome popolare in portoghese della Caesalpinia echinata, un albero della famiglia delle Fabaceae nativo della foresta vergine (Mata Atlântica) che ricopriva completamente le regioni litoranee del Brasile.