A cosa serve la cintura di castità?

Domanda di: Gianmarco Pellegrino  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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L'uso delle cosiddette cinture di castità, fasce metalliche flessibili in grado di coprire i genitali e poi chiuse con lucchetti, risalirebbe ai tempi delle Crociate, quando i cavalieri in partenza per il Santo Sepolcro volevano assicurarsi la fedeltà delle proprie mogli durante la loro assenza.

Chi usava la cintura di castità?

Fu solo nell'800, nell'Inghilterra vittoriana e puritana, che vennero messe in commercio delle vere e proprie cinture di castità, usate dalle donne per proteggersi dagli stupri e, soprattutto, imposte agli adolescenti per impedire la masturbazione.

Cosa significa la cintura di castità?

Le cinture di castità sono il simbolo per eccellenza della sessuofobia medievale e, secondo la leggenda, erano imposte alle mogli dai cavalieri in partenza per la guerra, così da assicurarne la fedeltà in loro assenza.

Perché la castità?

La castità è la purezza sessuale e implica l'essere moralmente puri nei pensieri, nelle parole e nelle azioni. L'intimità sessuale è ordinata da Dio per la procreazione di figli e come espressione d'amore tra marito e moglie.

Chi fa voto di castità?

Povertà, castità ed obbedienza, sono i voti dei sacerdoti che appartengono ad ordini religiosi : frati e monaci.

Il mito della cintura di castità