VIDEO
Trovate 35 domande correlate
Qual è la differenza tra aggettivi possessivi e pronomi possessivi?
loro
I possessivi possono essere: • aggettivi possessivi, quando accompagnano. il nome. il mio orologio, la tua bicicletta, il suo ufficio, la nostra scuola, la vostra. ... • pronomi possessivi, quando il nome non c'è, perché il pronome sta al posto del nome. Quest'ombrello è di Nerina; il mio invece è blu.
Perché non si dice la mia sorella?
Nota d'uso. · Quando il nome sorella è accompagnato da un aggettivo possessivo l'articolo determinativo è facoltativo; infatti si può dire mia sorella o la mia sorella, ma nel secondo caso si accentua la sfumatura affettiva o familiare.
Che cosa indicano gli aggettivi possessivi?
Gli aggettivi possessivi indicano a chi appartiene e/o da chi è posseduto ciò che è espresso dal nome cui si riferiscono. Esempi di aggettivi possessivi: Casa tua è magnifica.
Quando mio è pronome possessivo?
Le mie scarpe sono quelle marroni, le tue sono quelle nere. Il mio quaderno è quello vicino al tuo. Nei due esempi anteriori mie e mio sono aggettivi possessivi perché accompagnano i nomi “scarpe e quaderno«, invece tue e tuo sono pronomi possessivi perché ne fanno le veci.
Qual è la regola dei pronomi?
Il pronome è la parte variabile del discorso che sostituisce nome. I pronomi personali indicano la persona o l'animale di cui si parla e possono essere simili, maschili, singolari o plurali. In base alla funzione che svolgono, hanno il ruolo di soggetto o di complemento.
Cosa accompagnano i pronomi?
I pronomi PERSONALI indicano la persona che parla o a cui si parla, oppure la persona, l'animale o la cosa di cui si parla. N.B: Non confondere gli ARTICOLI con i PRONOMI: gli articoli accompagnano un nome, i pronomi lo sostituiscono!
Quando usiamo i possessivi senza articolo?
L'aggettivo possessivo non è preceduto da articolo quando è davanti a un nome di parentela al singolare (madre, padre, figlio, figlia, fratello, sorella, marito, moglie, ecc.), è preceduto dall'articolo se il nome di parentela è al plurale.
Che aggettivo è questo?
Gli aggettivi dimostrativi ➔questo, ➔quello, ➔codesto possono essere usati anche in funzione di pronomi (➔dimostrativi, pronomi).
Qual è il plurale di loro?
Singolare femminile: mia, tua, sua, nostra, vostra, loro. Plurale maschile: miei, tuoi, suoi, nostri, vostri, loro. Plurale femminile: mie, tue, sue, nostre, vostre, loro. Gli aggettivi sono variabili per numero e genere e concordano con il nome a cui si riferiscono: solo "loro" è invariabile.
Quando si usa l'aggettivo possessivo proprio?
Useremo proprio quando il possesso si riferisce al soggetto della proposizione, useremo suo quando il possesso si riferisce a persona diversa dal soggetto.
In che cosa concordano l'aggettivo e il pronome possessivo con il nome?
Com'è logico, il pronome possessivo concorda in genere e numero con il relativo sostantivo, e l'unica forma invariabile è quella della terza persona plurale.
Come si chiama la figlia della figlia di mia sorella?
Il/la Nipote è figlio/a di fratelli/sorelle di una persona. In questo senso: I figli dei nipoti, sono i pronipoti.
Chi è per me la sorella del mio ragazzo?
s. f. [femm. di cognato]. – La sorella del marito o della moglie; la moglie del fratello; per estens., anche la moglie del cognato.
Come si chiama la figlia di mia sorella?
bisnonni (parentela ascendente); zio e zia (parentela ascendente in linea collaterale); ·nipoti, ovvero figli di fratelli /sorelle (parentela discendente in linea collaterale).
Perché il pronome possessivo loro costituisce un'eccezione?
Unica eccezione a questa regola sono gli aggettivi possessivi che accompagnano i nomi di famiglia al singolare: in questo caso, infatti, non sono preceduti dall'articolo determinativo. Con i nomi di famiglia al plurale, invece, l'articolo va messo.
Come si fa a capire se è un pronome o aggettivo?
Gli aggettivi accompagnano il nome, si aggiungono ad esso per dargli una specifica determinazione. I pronomi invece sostituiscono il nome, prendendo il suo posto!
Cosa cambia tra mine e My?
Come vedi da questi esempi sia “my” che “mine” li traduciamo con “mio” (o “mia”, “miei”, etc). Ma il primo – “my” – è un aggettivo e lo vedrai sempre prima di un nome (o sostantivo); il secondo – “mine” – è un pronome e lo vedrai sempre al posto di un nome (o sostantivo).
Che pronome e gli?
Dunque, gli e li hanno funzioni ben diverse: gli ha funzione di oggetto indiretto maschile singolare (equivalente alla forma tonica 'a lui'), li ha quella di oggetto diretto maschile plurale (equivalente al pronome loro tonico).
Che in grammatica?
Il che nell'analisi grammaticale Il che nell'ambito dell'analisi grammaticale di una frase ha la funzione sia di una congiunzione di tipo semplice o la funzione di pronome di terza persona, di tipo relativo e indefinito. Esempi: Penso che domani ci sarà il sole. Che cosa stai facendo?