L'oro bianco è ottenuto aggiungendo all'oro puro dei metalli che ne smorzano il colore originario: per costo e colorazione il nichel va per la maggiore, seguono argento e palladio.
In realtà il discorso in questione non ha valore. L'oro bianco non vale più del giallo o del rosa; bisogna solo e semplicemente guardare alla quantità di oro presente per grammi.
A colore diverso, corrisponde una lega diversa. Generalmente, l'oro giallo è una lega composta da oro, argento e rame. L'oro bianco, invece, è costituito da oro, nichel, argento e palladio. Purezza.
Oro e argento sono materiali inerti e non ferrosi, che non vengono attirati dai campi magnetici. Con una calamita (meglio se professionale, come quella che trovate in ferramenta) potete verificare se l'oggetto che state esaminando è in vero oro o argento o no.
L'oro giallo è una lega composta da oro, argento e rame. Invece, l'oro bianco è una lega di oro, nichel e palladio. La differenza tra oro bianco e giallo consiste quindi nei tipi di metalli di cui è composta la lega, i quali sono responsabili del colore “giallo” o “bianco” dei gioielli.