Che cos'è il brainstorming a scuola?

Domanda di: Egisto Farina  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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Il brainstorming è un'attività importante da fare a scuola. La parola brainstorming è inglese e la sua traduzione significa “tempesta di cervelli”: è un'intervista di gruppo che si basa sull'associazione di idee di tutti i partecipanti, per trovare soluzioni a problemi o scelte da compiere.

Come si fa un brainstorming a scuola?

I gruppi si riuniscono disponendosi in modo da non disturbarsi vicendevolmente; il coordinatore ripete la consegna e avvia la prima raccolta di idee. Si può usare la tecnica della rotazione , dove inizia lo studente che sta a fianco del coordinatore, continua il compagno vicino, e così via.

Qual è il ruolo dell'insegnante durante il brainstorming?

L'insegnante individua tre figure: – un segretario che si occupa della raccolta delle “idee”; – un coordinatore che gestisce l'attività (anche se all'inizio sarà il docente a ricoprire il ruolo); – un “riepilogatore che alla fine dell'attività riassume la lezione riunendo tutte le “idee”.

Come si svolge il brainstorming?

Per brainstorming si intende un metodo di ricerca delle idee durante il quale i partecipanti del gruppo contribuiscono con le proprie idee, senza ordine e senza filtri. Queste proposte vengono inizialmente raccolte senza valutazioni e senza censure, per poi essere analizzate e approfondite in un secondo momento.

Quando si utilizza il brainstorming?

IL BRAINSTORMING: QUANDO UTILIZZARLO
  • l'ideazione di nuovi prodotti o il miglioramento dei prodotti esistenti;
  • lo sviluppo di idee per campagne pubblicitarie;
  • la risoluzione di un problema mediante l'analisi di dati, cause e soluzioni alternative;
  • il miglioramento dell'efficacia e dell'efficienza dei processi;

Il Brainstorming: cos'è e come applicarlo in classe!