Che cos'è un assegno circolare non trasferibile?

Domanda di: Mariapia Montanari  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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Assegno circolare non trasferibile
L'assegno circolare è sempre non trasferibile. Viene infatti emesso con formula di non trasferibilità: l'assegno circolare non può essere girato a terzi ma solo incassato dal beneficiario. Il circuito degli assegni circolari è strettamente regolamentato.

Che validità ha un assegno circolare non trasferibile?

L'assegno circolare può essere incassato entro tre anni dall'emissione. Dopo tre anni, e fino a dieci dall'emissione, il rimborso dell'assegno circolare può essere richiesto solo e soltanto dal soggetto che, a suo tempo, ne ha richiesto l'emissione.

Chi emette assegno circolare non trasferibile?

L'assegno circolare è un titolo di credito all'ordine, con copertura finanziaria garantita, emesso da una banca (o ufficio postale) con la formula di non trasferibilità (non può essere girato a terzi beneficiari ma solo incassato dalla persona intestataria che lo riscuote).

Cosa si intende per assegno circolare?

L'assegno circolare è un titolo di credito emesso da una banca mediante il quale l'istituto si impegna a pagare a favore di un soggetto (detto beneficiario) una certa somma di denaro che è disponibile presso di esso al momento dell'emissione.

Quando si usa un assegno circolare?

L'assegno circolare è un titolo di credito ovvero un documento contenente un diritto di credito. Si utilizza spesso per effettuare pagamenti per la sua versatilità e per la sicurezza di copertura che offre al creditore. È un titolo all'ordine cioè un titolo nominativo.

Differenza tra Assegno Bancario e Circolare