Che differenza c'è tra razionalità e ragionevolezza?

Domanda di: Dr. Teseo Valentini  |  Ultimo aggiornamento: 11 novembre 2023
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Razionale sarebbe da designarsi il calcolo e, se corretto, il suo risultato, mentre ragionevole il soggetto calcolante.

Che cosa è la ragionevolezza?

di ragionevole]. - 1. [l'essere ragionevole nel giudicare, nel comportarsi, ecc.] ≈ assennatezza, buon senso, consideratezza, criterio, equilibrio, giudizio, prudenza, saggezza, senno, sensatezza....

Cosa dice il principio di ragionevolezza?

In definitiva il principio di ragionevolezza non è solo un parametro di legittimità delle leggi ma anche un limite alla discrezionalità del potere esecutivo e un criterio che orienta la valutazione del giudice sulla congruità e logicità dell'azione amministrative.

Cosa si intende per principio di ragionevolezza enunciato dall'art 3 della Costituzione?

Il principio di ragionevolezza è infatti un naturale corollario del principio di uguaglianza, ed esige che le norme dell'ordinamento, in tutte le loro forme, siano adeguate al fine perseguito. Esso rappresenta pertanto uno stringente limite alla discrezionalità del legislatore.

Cosa determina la violazione del principio di ragionevolezza?

Si ha dunque violazione della (—), quando si riscontri una contraddizione all'interno di una disposizione legislativa, oppure tra essa ed il pubblico interesse perseguito. Il principio in esame costituisce dunque un limite al potere discrezionale del legislatore , che ne impedisce un esercizio arbitrario.

Hegel il significato di Reale e Razionale 4/8