Che differenza c'è tra straordinario e maggiorazione?

Domanda di: Dott. Enrico Benedetti  |  Ultimo aggiornamento: 29 marzo 2023
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Il lavoro supplementare è retribuito con una maggiorazione prevista dal Contratto Collettivo applicato e ove non prevista con la percentuale del 15% stabilita dalla normativa. Il lavoro straordinario invece è quello prestato oltre il normale orario di lavoro a tempo pieno (full-time).

Quanto viene pagata 1 ora di straordinario?

Il CCNL “Commercio e terziario” prevede una maggiorazione del 15% per il lavoro straordinario dalla 41ma alla 48ma ora settimanale, che sale al 20% per le ore eccedenti la 48ma. Fissa il 30% per lo straordinario festivo ed il 50% per lo straordinario notturno.

Quanto vengono maggiorati gli straordinari?

La quota di maggiorazione è generalmente del 25% per le prime due ore aggiuntive e del 30% per le successive, che però salgono in caso di lavoro notturno o festivo. Diverso il discorso nel caso in cui il lavoro straordinario venga pagato a forfait.

Come si calcola la maggiorazione dello straordinario?

Se, ad esempio, un dipendente ha uno stipendio orario di 10 euro ed effettua 5 ore di straordinario in una settimana, la retribuzione di queste ore di lavoro sarà pari a 11,50 euro ciascuna (ossia 10 euro + 15%).

Cosa si intende per straordinario?

Il lavoro straordinario è il lavoro prestato oltre il normale orario di lavoro, ovvero oltre le 40 ore settimanali, considerando che la durata medio/massima dell'orario di lavoro, per ogni periodo di sette giorni, non può superare le 48 ore, comprese le ore di lavoro straordinario.

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