Che differenza c'è tra un avvocato e un notaio?

Domanda di: Guendalina Marini  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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La sua attività può essere sia stragiudiziale che giudiziale. L'avvocato può rappresentare anche gli interessi di enti ed amministrazioni pubbliche. Il ruolo del notaio, invece, è quello di rappresentare le pubbliche amministrazioni o meglio lo Stato nella firma degli atti.

Cosa può fare il notaio?

Il NOTAIO è un pubblico ufficiale istituito per ricevere gli atti tra vivi (cioè vendite, permute,divisioni, mutui ecc.) e di ultima volontà (cioè testamenti), attribuire loro pubblica fede, conservarli e rilasciarne copie, certificati (e cioè riassunti) ed estratti (e cioè copie parziali).

Qual è lo stipendio di un notaio?

Lo stipendio medio per notaio in Italia è € 79 000 all'anno o € 40.51 all'ora. Le posizioni “entry level” percepiscono uno stipendio di € 60 000 all'anno, mentre i lavoratori con più esperienza guadagnano fino a € 167 750 all'anno.

Chi può fare il notaio?

Il percorso per diventare notaio si articola in tre tappe: la laurea in giurisprudenza, la pratica in uno studio notarile per 18 mesi (con la possibilità di anticipare 6 mesi già nell'ultimo anno di università) e il concorso pubblico gestito dal Ministero della Giustizia.

Cosa bisogna studiare per fare il notaio?

Se vuoi intraprendere la strada notarile ma non sai bene come funzioni, questa guida su come diventare notaio è adatta a te. Può diventare notaio qualsiasi cittadino italiano o di altro Stato Ue che abbia concluso questi step: la laurea in Giurisprudenza (anche online), la pratica notarile di 18 mesi e il concorso.

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