Che esami ti fanno prima di donare il sangue?

Domanda di: Giacobbe Vitali  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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Ad ogni donazione il donatore viene sottoposto ai seguenti esami: esame emocromocitometrico completo; test sierologico per la ricerca del Treponema Pallidum (agente responsabile della sifilide) ricerca diretta delle sequenze virali (NAT) e degli anticorpi contro HIV1-2 (virus responsabile della sindrome AIDS)

Quando doni il sangue dopo quanto arrivano le analisi?

In caso tutto proceda regolarmente dopo 15/20 giorni dalla data dell'avvenuta donazione gli esami del sangue, oltre che al Centro Trasfusionale, sono anche archiviati e disponibili presso la nostra sede di via Tarchini 19. Come fare per ricevere gli esami del sangue dopo la donazione?

Quando non si può donare?

Criteri di esclusione permanente del donatore

Alcolismo cronico. Assunzione di sostanze stupefacenti, steroidi o ormoni a scopo di culturismo fisico. Epatite B, C o ad eziologia indeterminata. Infezione da HIV 1-2, da HTLV1-2.

Quali esami fanno All'avis?

Il donatore periodico è sottoposto, con cadenza almeno annuale, anche ai seguenti controlli ematochimici: glicemia, creatininemia, alanin-amino-transferasi, colesterolemia totale e HDL, trigliceridemia, protidemia totale, ferritinemia.

Chi dona il sangue vive di più?

È bene ribadire che una singola donazione di sangue può salvare la vita di tre persone, ma vale anche la pena di soffermarsi sui vantaggi dell'atto di donare il sangue per chi fa questo gesto così solidale.

Esami del sangue: cosa fare o non fare prima del prelievo