La Lupa decide così di allontanarsi per un periodo ma, al suo ritorno a casa, continua a provare a sedurre Nanni che, disperato, la uccide con un gesto brutale ed estremo che chiude rapidamente la novella di Giovanni Verga.
La "lupa" del titolo è una donna caratterizzata da un'alta voracità sessuale, che arriva ad adescare un giovanotto e convincerlo a sposare la figlia solo per poterlo avere in casa con sé. Il protagonista, esasperato dalle attenzioni della donna e dalla volontà di essere fedele alla moglie, arriverà a uccidere la lupa.
9-10: Per fortuna la Lupa non veniva mai in chiesa né a Pasqua, né a Natale, né per ascoltar messa, né per confessarsi), la seconda senza la possibilità di maritarsi benché fosse provvista di una buona dote e di terreni. La colpa della ragazza risulta pertanto solo quella di essere figlia della Lupa.
Un giorno la Lupa si innamora di Nanni, un giovane appena rientrato dal servizio militare con cui lavora nei campi, ma il ragazzo, che ridendo rifiuta la donna, dichiara di desiderarne invece la figlia.
Nanni accettò, anche se la ragazza non ne voleva sapere di sposarlo, ma la madre la costrinse con le minacce. Maricchia diede dei figli a Nanni, così la Lupa aveva deciso di non farsi più vedere, anche perché lavorava molto durante la giornata.