Che io avessi o che io abbia?
Domanda di: Emanuel Ferraro | Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023Valutazione: 4.2/5 (17 voti)
Per quanto riguarda i tempi, il congiutnivo si articola in quattro tempi: I due tempi semplici sono: presente (che io lodi) e imperfetto (che io lodassi). I tempi composti sono: passato (che io abbia lodato) e trapassato (che io avessi lodato).
Che io abbia Quando si usa?
C) In alcuni tipi di subordinate, il congiuntivo è presente perché indica sentimenti come desiderio, dubbio, paura:
- Penso che Anna abbia mangiato la merenda (opinione personale)
- Non sono sicuro che Anna abbia mangiato la merenda (dubbio)
- Vorrei che Anna avesse mangiato la merenda! (
Quando si usa il condizionale e quando il congiuntivo?
Il congiuntivo si usa per esprimere un'azione che indica un evento non sicuro, ipotetico o irreale a differenza del condizionale che esprime un'azione incerta ma che accadrà molto probabilmente in presenza di una determinata condizione.
Come fare a non sbagliare i congiuntivi?
5 regole per non sbagliare il congiuntivo
- Introduzione.
- Conoscere l'uso dei tempi.
- Usare il congiuntivo quando c'è dubbio.
- Usare il congiuntivo nei "comandi"
- Ricordare le espressioni che richiedono il congiuntivo.
- Non confondere il congiuntivo con l'indicativo imperfetto.
- Consigli.
Quando non si usa il congiuntivo dopo il Che?
Se l'azione non è reale, allora devi usare il congiuntivo! Esempio: Anche se vivessi in California (MA NON CI VIVO), non vorrei andare a lavoro. Non si usa con le espressioni: poiché, siccome, dopo che, dato che.
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