Come già scritto in precedenza, l'unico requisito da rispettare è che il numero di fattura sia progressivo e unico. Ciò non esclude però l'aggiunta della sezione, del nome del prodotto, della regione geografica, ecc.
La normativa non stabilisce una struttura obbligatoria del numero, che quindi può assumere diverse forme, ma impone che ogni fattura abbia un numero progressivo che ne consenta l'identificazione in modo univoco.
Che succede se si sbaglia la numerazione delle fatture?
L'errore nella numerazione delle fatture elettroniche emesse non è sanzionabile in quanto violazione meramente formale, a norma dell'articolo 6, comma 5-bis, del Decreto legislativo 472/1997 che così recita: “Non sono inoltre punibili le violazioni che non arrecano pregiudizio all'esercizio delle azioni di controllo e ...
La numerazione delle fatture deve essere progressiva per anno e deve assicurare la unicità della stessa. Lo prevede l'articolo 21 del DPR 633/1972. Escluderei quindi che Lei possa emettere la fattura elettronica in corso d'anno col numero 1, già attribuito alla prima fattura dell'anno 2020.
Cosa succede se due fatture hanno lo stesso numero?
La nuova fattura dovrà essere inviata al cliente al quale dovrà essere spiegata la natura dell'errore. Non appena ci si accorge dell'errore è necessario procedere all'immediata correzione ed all'emissione delle note di variazione, a cui viene assegnato un numero progressivo.