Domanda di: Ing. Concetta Marchetti | Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023 Valutazione: 4.8/5
(10 voti)
La pensione dei sacerdoti è di conseguenza una rendita in misura fissa. Costituita da un assegno base, pari all'importo del trattamento minimo (524,35 euro) a cui si aggiunge una maggiorazione annualmente stabilita dall'Inps, pari a 5,94 euro per le pensioni aventi decorrenza dal 2020.
Un sacerdote può guadagnare da un minimo di 1.008,80 ad un massimo di 1.904,11 euro lordi mensili, a seconda della quantità di incarichi che ricopre (parroco, vice parroco, incaricato presso ospedali, caserme eccetera).
Il Fondo di previdenza del clero e dei ministri di culto delle confessioni religiose diverse dalla cattolica è un fondo speciale gestito dall'Inps al quale sono iscritti tutti i sacerdoti secolari, nonché tutti i ministri di culto delle confessioni religiose diverse dalla cattolica, dal momento della loro ordinazione ...
Papa Francesco appena insediatosi ha rinunciato a uno stipendio fisso. Un gesto simbolico segnale di un cambiamento di rotta, sperando che le alte gerarchie ecclesiastiche seguissero il suo esempio. Prima di lui, Papa Ratzinger, percepiva 2.500 euro di mensilità.