I risultati sono impressionanti: anche con “sole” 15 sigarette al giorno, la capacità respiratoria diminuisce del 5%, inoltre il fumo in giovane età pregiudica lo sviluppo dei polmoni, soprattutto nelle ragazze, perché nel gentil sesso questo processo di maturazione si completa prima che nel maschio: più o meno verso i ...
I ragazzi che si avvicinano al vizio in età adolescenziale manifesteranno molti anni più tardi diverse problematiche respiratorie. Tra le altre patologie, la bronchite cronica ostruttiva rappresenta uno dei rischi più importanti e spesso non è una malattia sulla quale i teenager sono correttamente informati.
I risultati più rilevanti evidenziano che nel 2018 circa uno studente su cinque dai 13 ai 15 anni ha fumato più di una sigaretta negli ultimi 30 giorni. Il fumo di sigaretta è più diffuso tra le ragazze (23,6%) rispetto ai coetanei maschi (16,2%): entrambi i dati sono in calo rispetto al 2014.
Uno studio americano ha riportato che il 14% dei giovani compresi tra i 13 e i 15 anni fuma regolarmente. Un dato davvero pericoloso, considerando che quella è l'età della pubertà e dello sviluppo, ed è stato comprovato che il fumo rallenti anche la crescita e causi cambiamenti ormonali severi.
La pena va da 500 a 3.000 euro, oltre alla sospensione per quindici giorni della licenza all'esercizio dell'attività. Se il fatto è commesso più di una volta, la sanzione va da 1.000 a 8.000 euro con la revoca della licenza.