Che tinta usare per chi è allergico?

Domanda di: Sue ellen Sorrentino  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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La soluzione ideale sarebbe quella di utilizzare una tinta priva di sostanze dannose e sono poche quelle non le contengono . Il componente, che nella maggioranza dei casi crea dei problemi di allergia è la para-fenilendiammina (PPD) che non dovrebbe superare il 6 % del prodotto secondo la legge.

Cosa fare se si è allergici alla tinta per capelli?

Se l'allergia si è manifesta con una forte irritazione localizzata è possibile utilizzare apposite pomate per uso topico, da applicare sulla pelle asciutta e pulita. Per favorire la guarigione del cuoio capelluto però bisogna smettere di usare la tintura e attendere che si rimargini del tutto.

Quali sono le tinte che non fanno male?

La scelta più indicata sono le colorazioni dirette o ad acqua: anche se hanno un minore effetto coprente, sono meno aggressive delle tinture permanenti e, andando via dopo pochi lavaggi, evitano i ripensamenti, che possono rendere necessari una decolorazione e una nuova tintura.

Chi è allergico al nichel può fare la tinta?

Chi è allergico al nichel di sicuro saprà che oltre al cibo, ai cosmetici e a tantissimi oggetti anche le tinture per capelli contengono purtroppo nichel. Per fortuna, ci stiamo sempre di più evolvendo ed è possibile trovare sul mercato delle tinte senza nichel.

Qual è la tinta più naturale?

Una tinta naturale, senza sodio, ammoniaca e sale, realizzata con erbe tintorie ed hennè biologici ed equosolidali è quella di La Saponaria. Questa colorazione vegetale regala riflessi naturali, luminosità e un capello più sano, grazie alla presenza di indigo protettivo e caffè lenitivo.

Allergie alle tinte per capelli?C'e una soluzione