Domanda di: Sue ellen Santoro | Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023 Valutazione: 4.5/5
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A differenza di quanto si credeva un tempo, la pediculosi non è un segno di scarsa igiene personale. I pidocchi, infatti, tendono a non attecchire sui capelli sporchi a causa dell'eccesso di sebo e preferiscono, invece, i capelli puliti.
I pidocchi, al di fuori del corpo umano, non possono vivere a lungo. I più colpiti dalla pediculosi sono i bambini in età prescolare e scolare (3-11 anni) e le loro famiglie, perché hanno più occasioni per contatti stretti. Le bambine sono più colpite dei maschi, probabilmente a causa dei capelli lunghi.
L'unico modo per non prenderli è non avere capelli. Quindi, per evitare disagi in particolare alle bambine, consigliamo di lasciare i capelli così come sono. Una cura adeguata farà sparire il problema senza creare ulteriori disagi sociali ed emotivi.
Procuratevi un profumo a base alcolica, possibilmente alla lavanda, ed uniteci delle gocce di olio essenziale di anice, ylang ylang, noce di cocco e/o bergamotto. I pidocchi detestano gli aromi dolciastri.
I pidocchi sono ectoparassiti che si nutrono di sangue umano. Essi compiono l'intero ciclo vitale sul cuoio capelluto e abbandonano l'ospite infestato solo se costretti a trasferirsi su un nuovo ospite. La diffusione dei pidocchi, dunque, non ha nulla a che vedere con la scarsa igiene.