Si possono costruire case o soluzioni abitative, solo a patto che il proprietario del terreno agricolo sia un imprenditore agricolo o un coltivatore diretto. La casa deve essere utilizzata come residenza del proprietario del terreno o per ospitare operai che lavorano nel terreno.
Che tipo di casa si può mettere su terreno agricolo?
Stando a quanto previsto dalle leggi in vigore, imprenditori agricoli professionali e coltivatori diretti possono costruire una casa a uso residenziale su un terreno agricolo così come possono costruire depositi o magazzini destinati all'uso agricolo, in legno o in altro materiale.
Per poter edificare un immobile ad uso residenziale su questo terreno, infatti, è necessario essere un imprenditore agricolo oppure un coltivatore diretto da almeno tre anni. A differenza dell'imprenditore agricolo o del coltivatore diretto, il privato cittadino può acquistare un terreno agricolo ma non può edificarlo.
Le case prefabbricate possono essere montate su un terreno non edificabile, ma devono rispettare determinata criteri riguardanti la loro mobilità. Non possono quindi essere effettuati tutti gli allacciamenti che la renderebbero fissa e più facilmente abitabile.
Cosa si può costruire su un terreno agricolo non edificabile?
Stando alle leggi in vigore, infatti, imprenditori agricoli professionali e coltivatori diretti possono costruire su un terreno non edificabile agricolo una casa a uso residenziale ma anche depositi o magazzini destinati all'uso agricolo, per esempio un deposito dei macchinari agricoli.