Che vuol dire pensiero divergente?

Domanda di: Vera Fiore  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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Il pensiero divergente (o divergenza) è un particolare tipo di pensiero che coincide con la capacità di produrre risposte che siano allo stesso tempo originali, inusuali e efficaci in relazione ad un determinato compito o problema.

Che cosa si intende per pensiero divergente?

Si definisce pensiero divergente quel pensiero che permette di creare alternative possibili a una questione, che non preveda una sola soluzione possibile. Ossia va al di là di quella che è la situazione di partenza: è un pensiero che esplora nuove direzioni e possibilità, portando così alla produzione di nuove idee.

Chi sono le persone divergenti?

Prospettive molteplici: le persone “normali” tendono affrontare le situazioni da un solo punto di vista, che, spesso, è il più semplice ed usuale. Le persone divergenti, invece, riescono a descrivere le situazioni da diverse prospettive, anche molto differenti tra loro.

Perché è importante il pensiero divergente?

Il pensiero divergente è un metodo di risoluzione di un problema creativo e multidirezionale. Questo tipo di approccio al problem solving permette di fare una valutazione di un problema da diversi punti di vista per trovare una soluzione nuova, mai utilizzata prima.

Quali fattori influenzano il pensiero divergente?

Fluidità, flessibilità, originalità e capacità di elaborazione, ovvero saper calare un'idea in un contesto concreto trasformandola in progetto: quattro indici che J.P. Guilford utilizzava per misurare il pensiero divergente e che in effetti possono aiutarci a svilupparlo.

Guilford: creatività e pensiero divergente