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Quando conviene cointestare un auto?
la cointestazione di un'auto ha l'unico vantaggio di permettervi di cedere la classe di merito al cointestatario in caso di decesso o nel caso in cui quest'ultimo abbandoni la residenza che ha con voi in comune (ereditarietà della classe di merito).
Quanto costa togliere la cointestazione di una macchina?
27 euro di emolumenti da corrispondere all'Automobile Club Italia; 32 euro di marca da bollo per registrare la vettura al Pubblico Registro Automobilistico (PRA);
Quando muore il contraente diverso dall assicurato?
se diverso dal contraente, l'assicurato deve firmare per accettazione il contratto qualora si tratti di garanzia per il caso di morte. la persona designata dal contraente a ricevere le somme assicurate. La designazione può essere effettuata nel contratto, con successiva dichiarazione all'impresa o per testamento.
Come assicurare auto non di proprietà?
È sempre possibile assicurare un'auto non di proprietà, difatti la legge non impone che il contraente della polizza sia anche il proprietario del mezzo. Il contraente e il proprietario del mezzo possono essere due figure disgiunte.
Chi scarica assicurazione contraente o assicurato?
La detrazione spetta al contribuente se: lui è contraente e assicurato. lui è contraente e un suo familiare a carico è il soggetto assicurato.
Quando si perde la Legge Bersani?
Quando non è possibile usufruire della Legge Bersani Il veicolo da cui erediti la Classe di merito appartiene a una persona defunta. L'Attestato di rischio presenta sinistri con colpa negli ultimi 5 anni. Il veicolo da cui erediti la Classe di merito non ha una polizza attiva.
Come funziona la Legge Bersani per le assicurazioni auto?
La Legge Bersani, o Decreto Bersani, è un provvedimento in vigore dal 2007 che consente al proprietario di un veicolo acquistato nuovo o usato di ottenere la stessa classe di merito di un mezzo circolante e assicurato già in suo possesso o in possesso di un componente del nucleo familiare convivente.
Quanto tempo si ha per fare l'assicurazione dopo il passaggio di proprietà?
La stipula dell'assicurazione si può fare soltanto dopo il passaggio di proprietà, una volta che tutti i documenti attestino che il nuovo proprietario sei tu e dunque è possibile sottoscrivere la polizza RC auto.
Chi paga il bollo auto cointestata?
A chi spetta il pagamento del bollo auto nel caso di vettura cointestata? Nel caso di auto cointestata i proprietari del veicolo vengono considerati responsabili “in solido”. Ciò significa che il pagamento del bollo può essere pagato da uno dei soggetti per intero.
Come togliere la cointestazione di una macchina?
Innanzitutto, per togliere il nome di uno o più intestatari da un'auto è necessario rivolgersi all'ufficio locale dell'ACI-PRA o della Motorizzazione Civile o, in alternativa, affidare tutto a un'agenzia di pratiche auto, pagando le relative spese.
Come faccio a prendere la classe di merito di mio padre?
Per prendere la classe di merito del padre, il figlio deve essere convivente, quindi risultare sullo stato di famiglia del genitore.
Cosa succede se guido la macchina di mio padre?
Dopo i 30 giorni scatta quindi l'obbligo di annotare, sulla carta di circolazione, il nome del possessore dell'auto. In caso di violazione di tale obbligo scattano multe da un minimo di 728 euro a un massimo di 3.636 euro oltre al ritiro della carta di circolazione.
Quando si fa il passaggio di proprietà l'assicurazione decade?
L'ASSICURAZIONE DECADE AL PASSAGGIO DI PROPRIETÀ? Non necessariamente: infatti puoi scegliere se trasferire la polizza su un nuovo veicolo di tua proprietà, cedere l'assicurazione attualmente attiva all'acquirente del mezzo oppure disdire la polizza anticipatamente.
Quante macchine posso assicurare a mio nome?
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Quanto tempo si può circolare con l'auto di un defunto?
Secondo il Codice della Strada, è possibile utilizzare l'auto del defunto per 30 giorni, decorsi i quali, se non vi è stata accettazione dell'eredità, bisogna richiedere la cosiddetta intestazione temporanea dell'auto.
Chi non è considerato terzo?
Non sono considerati “terzi” il coniuge, il convivente, i genitori, i figli, o qualsiasi parente o affine che conviva con l'assicurato. Non sono considerati “terzi” i soci di s.r.l., gli amminisratori, i legali rappresentanti e i loro familiari.
Che differenza c'è tra contraente è assicurato?
L'assicurato è il proprietario del veicolo, dunque l'intestatario dell'auto, della moto o dell'autocarro che compare sul libretto di circolazione. Il contraente è invece il firmatario della polizza, che paga il premio: le due figure spesso coincidono quando si tratta di RC Auto.
Cosa significa cointestare l'auto?
Si parla di auto cointestata quando la stessa vettura ha due proprietari e, per questo motivo, in caso di vendita occorreranno le firme di entrambi gli automobilisti.
Quali sono i rischi di un conto cointestato?
I maggiori rischi della cointestazione riguardano l'opzione a firma disgiunta. Tale scelta deve presupporre una cieca fiducia nell'altra persona e la certezza che prelievi, bonifici e assegni vengano utilizzati per il “bene familiare”.
Che cos'è la cointestazione fittizia?
Ad una cointestazione, insomma, fittizia. Si pensi al conto su cui uno dei coniugi riceva lo stipendio, e che decida di intestare anche al partner. Ebbene, una cointestazione simulata fa sì che, alla morte del solo ed unico effettivo titolare, l'intera somma rientri nella sua successione.