Chi controlla gli affitti in nero?

Domanda di: Folco Fiore  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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L'unico ente con un potere forte in questo senso è la Procura della Repubblica, mentre Ade e GdF hanno praticamente le "mani legate". Non possono effettuare controlli a campione e non hanno l'autorità per recarsi fisicamente nelle case "sospette" e scoprire se vi è in atto una locazione non registrata.

Chi può denunciare un affitto in nero?

La segnalazione all'Agenzia delle Entrate può essere fatta da chiunque sia a conoscenza della situazione di irregolarità ed è ammessa la denuncia anonima. In questa sede, gli inquilini possono anche provvedere a regolarizzare la situazione con la registrazione del contratto.

Come si dimostra un affitto in nero?

La prova più semplice da dimostrare e maggiormente utile per certificare che un determinato inquilino abbia abitato presso un determinato appartamento in affitto, di proprietà di un altro soggetto, è sicuramente quella di fornire all'Agenzia delle Entrate o alla Guardia di Finanza una copia del contratto di locazione.

Cosa rischia chi affitta una casa in nero?

Oltre a ciò, una volta accertata l'evasione da parte delle Entrate o della Finanza, può ricevere una cartella esattoriale per la corresponsione delle somme non versate e, in caso di mancato pagamento, l'inquilino può essere soggetto a pignoramento dei beni di sua proprietà.

Cosa succede se il proprietario non registra il contratto di affitto?

Se il contratto di locazione non viene registrato il legislatore stabilisce che il contratto è nullo. Non c'è sanzione tributaria ma nullità negoziale testuale. Il locatore rischia di esser costretto a restituire i canoni, e quindi il conduttore possa far valere la nullità, e non procedere al pagamento dei canoni.

Affitto in nero: cose che devi sapere | avv. Angelo Greco