Chi dà il petrolio in Italia?

Domanda di: Romeo Bianco  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
Valutazione: 4.8/5 (36 voti)

Se guardiamo al dato totale delle importazioni (grafico a torta), è però l'Azerbaijan il principale fornitore di greggio dell'Italia che, con circa 13,2 milioni di tonnellate, copre uno share del 23%. Seguono la Libia con il 19%, l'Iraq con il 14%, la Russia con il 10% e l'Arabia Saudita con il 9,6%.

Dove acquista petrolio Italia?

Da dove viene importato il petrolio in Italia?
  • Iraq: 11.975 milioni di tonnellate (19,7% del totale)
  • Azerbaijan:8,88 milioni di tonnellate (14,6% del totale)
  • Russia: 6,44 milioni (10,6% del totale)
  • Arabia Saudita: 5,77 milioni (9,5% del totale)
  • Kazakhstan: 4,25 milioni (7% del totale)

Quanto petrolio prende l'Italia dalla Russia?

Il nostro paese è invece tra quelli che hanno incrementato gli acquisti di greggio russo. Se a fine gennaio compravamo in media 120mila barili di petrolio al giorno dalla Russia, nella prima settimana di agosto siamo arrivati a quasi mezzo milione.

Perché non si estrae petrolio in Italia?

Il motivo principale è che i vecchi giacimenti sono ormai sfiatati e lo sfruttamento delle riserve a cui non abbiamo ancora attinto è bloccato da vincoli ambientali sempre più severi e in alcuni casi dalle lungaggini degli iter autorizzativi.

Chi ci dà il petrolio?

Gli stati membri OPEC controllano circa il 79% delle riserve mondiali accertate di petrolio, circa il 35% di quelle di gas naturale e forniscono il 39% della produzione mondiale di petrolio e circa il 16% di quella di gas naturale.

Sondaggio, Giorgia Meloni vs Elly Schlein: ecco cosa pensano gli italiani