Chi è in detenzione domiciliare può avere il reddito di cittadinanza?

Domanda di: Siro Piras  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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Se un familiare è in carcere o ai domiciliari si può avere il reddito di cittadinanza? A questa domanda la risposta è affermativa. Anche se in famiglia ci sono persone condannate e detenute, i nuclei che ne hanno i requisiti possono percepire l'integrazione del reddito.

Quali sono i reati che ti escludono dal reddito di cittadinanza?

impiego di denaro in beni di provenienza illecita. estorsione e usura. tratta di persone. associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti o psicotrope.

Chi è detenuto ha diritto al reddito di cittadinanza?

vita.it, 24 dicembre 2022

“Escludere dalla possibilità di fruire del reddito di cittadinanza le persone che hanno scontato la pena e che da meno di 10 anni non sono recidive, è una misura sulla quale è necessario intervenire per rimuoverla o ridimensionarne la portata.

Chi ha una condanna può prendere il reddito di cittadinanza?

È ammissibile la fruizione del Reddito di cittadinanza anche in seguito a condanna definitiva comprensiva dell'interdizione perpetua dai pubblici uffici: l'importante decisione dei giudici di Piazza Cavour.

Chi è ai domiciliari riceve un sussidio?

Sono ammesse al contributo le famiglie bisognose dei soggetti che siano in regime di detenzione, anche domiciliare, da almeno sei mesi dall'entrata in vigore del presente regolamento.

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