Chi è residente all'estero ma ha redditi che si sono realizzati in Italia?

Domanda di: Marino Marchetti  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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Se il contribuente, nonostante la prestazione lavorativa estera, non possiede i requisiti per essere considerato fiscalmente residente nel Paese straniero è tenuto dichiarare in Italia i redditi esteri. Allo stesso tempo il soggetto espatriato è tenuto a dichiarare gli stessi redditi anche nel Paese straniero.

Dove pagano le tasse gli italiani residenti all'estero?

Il cittadino italiano che, nonostante abbia la residenza all'estero, stabilisce in Italia il suo domicilio per la maggior parte del periodo d'imposta, deve pagare le imposte in Italia. Lo chiarisce l'Ordinanza numero 8286 del 15 marzo 2022 della Corte di Cassazione.

Quando un reddito è prodotto in Italia?

I proventi si considerano prodotti in Italia qualora corrisposti: Dallo Stato; Da un soggetto residente; Da una stabile organizzazione nel territorio dello Stato di soggetti non residenti.

Dove vanno dichiarati i redditi prodotti all'estero?

Qualora, invece, siano stati prodotti all'estero sia redditi d'impresa che redditi diversi da quelli di impresa, le sezioni I-A e I-B del quadro CR non vanno utilizzate e deve essere compilato esclusivamente il quadro CE.

Come evitare la doppia imposizione fiscale?

La doppia imposizione viene comunque eliminata mediante l'applicazione dell'art. 165 del TUIR, secondo il quale le imposte pagate all'estero a titolo definitivo sono ammesse in detrazione dell'imposta netta fino a concorrenza della quota di imposta italiana.

Residenza all'estero e ISCRIZIONE AIRE: attento al Fisco!