Da una prima moglie, Arisbe, ebbe Esaco; poi da Ecuba ebbe 19 figli e figlie, ... Agamennone (gr. ᾿Αγαμέμνων) Eroe della mitologia greca, la cui leggenda è codificata da Omero: figlio di Atreo e fratello di Menelao, re di Micene (o, secondo un'altra versione, di Argo) e capo degli Achei nella spedizione di Troia.
In epoca posteriore a Omero si raccontava che di lei si era invaghito Apollo, il quale, illuso dalla fanciulla, le aveva donato la facoltà della profezia; poi, però, quando Cassandra lo aveva respinto il dio l'aveva punita: alle profezie della vergine ‒ pur destinate ad avverarsi ‒ nessuno avrebbe creduto!
Cassandra è una figura della mitologia greca. È ricordata da Omero, Apollodoro, Virgilio e Igino. Gemella di Eleno, figlia di Ecuba e di Priamo re di Troia, fu sacerdotessa nel tempio di Apollo da cui ebbe la facoltà della preveggenza. Prevedeva terribili sventure ed era pertanto invisa a molti.
Clitennestra riconosce ad Agamennone una colpa tremenda: aver ucciso la figlia Ifigenia, chiamata ad Aulide con un pretesto e lì sacrificata sull'altare di Artemide, precedentemente offesa dal re, in modo che la flotta greca potesse salpare tranquilla alla volta di Troia.
In un disperato tentativo di salvarsi, la sacerdotessa si aggrappa alla statua di Atena perché la dea la protegga, ma lui la trascina via. La statua cade e Aiace violenta la ragazza tra i frantumi del simulacro.