Domanda di: Sig. Priamo Ferretti | Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023 Valutazione: 4.1/5
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A partire dal Pfor infatti l'Autorità stabilisce il Cmem, ossia il prezzo del gas metano che pagano gli italiani nel mercato tutelato trimestralmente. In Italia il prezzo del gas metano del mercato tutelato viene stabilito ogni tre mesi dall'Autorità e si basa proprio sulle quotazioni spot del mercato TTF.
Poi ci sono le banche anglosassoni come Goldman Sachs e Morgan Stanley, i grandi trader Gunvor, Trafigura, Glencore, Vitol, major come Shell o Danske, braccio della norvegese Equinor (per indicare i più noti). In TTF si fissa il prezzo di scambio del gas di tutta Europa e, secondo diversi osservatori, ci si specula.
Ciò detto, scendendo su un piano puramente pratico, è possibile dire che in Italia è ARERA ad aggiornare trimestralmente le tariffe luce e gas per gli utenti in maggior tutela. Gli operatori del mercato libero, invece, possono decidere in autonomia.
Il prezzo del gas è in crescita dalla primavera del 2021, quando hanno iniziato a farsi sentire gli effetti delle riaperture dopo i lockdown: l'attività economica è ripresa più velocemente di quanto ci si potesse aspettare e l'offerta di energia non è riuscita a stare al passo.
Dal 1° luglio 2021 si è registrato un incremento del 9,9% sul prezzo dell'energia elettrica, mentre l'impennata per il gas naturale è stata del 15,3%. Gli aumenti sono stati causati dalle quotazioni delle materie prime e dalla crescita dei prezzi dei permessi di emissione di CO₂.