Chi firma prima con il cognome?

Domanda di: Celeste Marino  |  Ultimo aggiornamento: 19 marzo 2023
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Come si può verificare in un qualsiasi manuale di "galateo linguistico", quale per esempio Il Salvaitaliano di Valeria Della Valle e Giuseppe Patota, quando si firma un documento bisogna mettere prima il nome e poi il cognome (es. Mario Rossi).

Cosa succede se si firma prima col cognome?

Non c'è alcuna norma di legge che stabilisca di firmare prima con il nome e poi il cognome o, viceversa, prima con il cognome e poi il nome. Tutte le volte in cui una norma richiede una sottoscrizione si limita a parlare genericamente di «firma», sottintendendo con ciò le generalità anagrafiche del soggetto.

Quando si usa prima il cognome e poi il nome?

Ricapitolando, ecco la regola generale da seguire: si scrive prima il nome e poi il cognome in qualsiasi caso, eccezion fatta per elenchi in ordine alfabetico in cui non si può fare a meno di riportare prima il cognome.

Come si firma sui documenti ufficiali?

La firma deve essere indelebile e non alterabile; il che significa che, se anche una firma a matita è valida, sarà sicuramente meglio che essa sia apposta a penna. Anche sul colore della penna la legge non dice nulla. Tuttavia, i colori scuri, come il nero e il blu, hanno maggiore tenuta nel tempo.

Quando si compila un modulo si scrive prima il nome o il cognome?

In generale si scrive sempre prima il nome e poi il cognome. Anche, e sopratutto, nelle firma: prima nome e poi cognome. L' eccezione? Si scrive prima il cognome e poi il nome solo in caso di richiesta esplicita o in presenza di campi obbligatori, all' interno di moduli.

Nella firma si mette prima il nome o il cognome?