Chi ha avuto un infarto può guidare la macchina?

Domanda di: Sig. Timothy Palmieri  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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Sei settimane per i conducenti professionisti che hanno avuto un infarto miocardico e presentano FEVS superiore al 35%. La guida è controindicata se la FEVS è inferiore al 35%. 24 ore dopo un intervento coronarico percutaneo programmato riuscito e se non si riscontrano aritmie (un mese per i conducenti professionisti).

Cosa non può fare chi ha avuto un infarto?

Nelle prime settimane dopo l'infarto evita lunghe percorrenze. Evita di metterti in marcia nelle ore particolarmente trafficate e calde. Quando potrò riprendere a lavorare? Più di due terzi dei pazienti che hanno avuto un infarto possono riprendere la propria attività lavorativa.

Chi è cardiopatico può guidare?

Le patologie cardiovascolari possono provocare una improvvisa menomazione delle funzioni cerebrali costituendo un pericolo per la sicurezza stradale. Tali malattie costituiscono un motivo per istituire restrizioni temporanee o permanenti alla guida.

Chi ha avuto un infarto può fare sforzi?

Purché non si scenda al di sotto delle due ore e mezza a settimana. «Sarebbe il caso che la ripresa dell'attività fisica dopo un infarto avvenga sempre in ambulatorio, sotto il controllo dei fisioterapisti, di un cardiologo e in un infermiere specializzato - conclude Malfatto -.

Quanto vive una persona che ha avuto un infarto?

Studi di comunità hanno, infatti, dimostrato che la letalità degli attacchi cardiaci acuti nel primo mese è tra il 30% e il 50%, e di queste morti circa la metà si verifica entro due ore.

Cosa succede durante un infarto? | Wired Italia