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Cosa non ti può pignorare Equitalia?
A differenza di altri creditori come le banche, condomini o soggetti privati, il Fisco ha un limite sui beni su cui può avvalersi, quindi i beni non pignorabili sono quelli indispensabili per dormire, mangiare e lavorare. Questo è quanto detta la legge in ordine per tutelare la dignità del debitore.
Quando un debito con Equitalia va in prescrizione?
Passando alla prescrizione delle imposte locali, queste si prescrivono in 5 anni, con decorrenza trascorsi 60 giorni dalla notifica della cartella. Se però il titolo è una sentenza passata in giudicato, la prescrizione è di 10 anni.
Quando respingono il reddito di cittadinanza?
mancanza dei requisiti economici, nel 61,55% dei casi; mancanza dei requisiti per i beni durevoli, nello 0,61% dei casi; omissione di dichiarazioni o di documenti in domanda, nell'11,24% dei casi; altre motivazioni, nel 23,17% dei casi.
Chi percepisce il reddito di cittadinanza e non paga affitto?
In caso l'affittuario non paghi l'affitto al locatore quest'ultimo può chiedere il pignoramento delle somme dovute per morosità; anche se, per il momento, il pignoramento del RdC è previsto solo per inadempienze nei confronti del Fisco, o per la corresponsione degli alimenti.
Per quale motivo viene revocato il reddito di cittadinanza?
Reddito di cittadinanza: nel 2023 il beneficio sarà revocato al primo rifiuto di un'offerta di lavoro. La Legge di Bilancio 2023 è stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 303 del 29 dicembre.
Quali sono i presupposti per avere il reddito di cittadinanza?
Hai un reddito familiare inferiore a 6.000 euro annui moltiplicato per la scala di equivalenza. La soglia del reddito è elevata a 7.560 euro ai fini dell'accesso alla Pensione di Cittadinanza e a 9.360 euro nei casi in cui il nucleo familiare risieda in una abitazione in affitto.
Per quale motivo viene sospeso il reddito di cittadinanza?
Per il Reddito di Cittadinanza è prevista la sospensione in assenza di ISEE 2022 valido: ciò è stato disposto dall'INPS proprio per quei titolari di questa misura di sostegno al reddito che non hanno presentato l'indicatore ISEE corrente.
Quando decadono i debiti INPS?
I debiti previdenziali si prescrivono in cinque anni come previsto dalla Legge 335/1995.
Cosa succede se non si spendono tutti i soldi del reddito di cittadinanza?
Nel caso di beneficio non speso o non prelevato, a eccezione di arretrati, come previsto dal decreto interministerale 2 marzo 2020, viene operata una decurtazione, nei limiti del 20 per cento del beneficio erogato, nella mensilità successiva a quella in cui il beneficio non è stato interamente speso.
Quanto prende una persona sola con il reddito di cittadinanza?
L'importo varia in base a molti parametri: negli esempi indicati dal Governo, una persona che vive sola avrà fino a 780 euro al mese di Reddito di cittadinanza; e poi fino a 1.330 euro al mese per una famiglia composta da due adulti e un figlio maggiorenne o due minorenni.
Quanto danno per l'affitto con il reddito di cittadinanza?
importo fino a un massimo di 280 euro al mese (3.360 euro annui) per i residenti in affitto; importo fino a un massimo di 150 euro al mese (1.800 euro annui) per coprire le rate del mutuo per chi ha una casa di proprietà.
Cosa succede se pago il parrucchiere con il reddito di cittadinanza?
Andare dal parrucchiere non rientra nelle categorie di acquisti di beni e servizi essenziali che sono stati riconosciuti dallo Stato come riconducibili alle principali esigenze della famiglia, e che quindi si possono pagare con la carta del reddito di cittadinanza.
Quando viene rifiutata la cittadinanza?
Può essere legittimamente negata la cittadinanza ad un immigrato regolarmente residente in Italia da più di dieci anni qualora l'Amministrazione ritenga comunque non perfezionata l'integrazione dello straniero nella comunità con il rischio di eventuali futuri inconvenienti.
Fin quando durerà il reddito di cittadinanza?
Il reddito di cittadinanza sarà abolito dal primo gennaio 2024. È questa la decisione presa dal governo della presidente Giorgia Meloni dopo un Consiglio dei ministri riunitosi nella tarda sera del 21 novembre.
Come togliere tutti i debiti con Equitalia?
La richiesta da rivolgere all'ente si chiama “autotutela”. Con l'autotutela chiedi all'ente di correggere il proprio errore. Se l'ente annullerà in tutto o in parte il debito, invierà all'Agenzia lo “sgravio”, cioè l'ordine di annullare il debito. L'Agenzia in questo modo cancellerà quel tributo dalla cartella.
Quali debiti non vanno mai in prescrizione?
Quali debiti non vanno in prescrizione? Non sono soggetti a prescrizione i debiti derivanti da “diritti indisponibili”, ovvero quelli che per la loro importanza vengono sottratti a possibili negoziazioni che danneggerebbero lo stesso titolare o sono contrarie alla legge.
Quali debiti verranno cancellati?
Con la Legge di bilancio 2023 le cartelle dell'importo massimo di 1.000 euro vengono eliminate. Non tutte, ma solo quelle dal 1° gennaio 2000 al 31 dicembre 2015, quindi vecchie di 7 anni rispetto al 2023. Finiscono dritti nel bidone tutti i vecchi debiti che non possono più essere più riscossi dal Fisco.
Cosa succede se non pago un debito con l'Agenzia delle Entrate?
In caso di mancato pagamento della cartella nei termini, sulle somme iscritte a ruolo sono dovuti gli interessi di mora, maturati giornalmente dalla data di notifica della stessa, e tutte le eventuali ulteriori spese.
Cosa mi possono pignorare se non ho nulla?
In conclusione il pignoramento a chi non ha nulla si può effettuare in queste modalità:
prima casa di proprietà; soldi detenuti in conti correnti presso banche straniere; soldi nascosti in carte prepagate; il 50% dei beni del coniuge se in regime di comunione di beni con il coniuge debitore.
Quando Equitalia può pignorare il conto corrente?
In concreto, l'Agenzia delle Entrate-Riscossione, infatti, nel momento stesso in cui notifica la cartella esattoriale può procedere al pignoramento del conto corrente, se passati 60 giorni dalla notifica, la cartella esattoriale non è stata pagata.